Quest’anno il Tesoro americano dovrà emettere, per finanziare la campagna di aiuti e di investimenti pubblici, ben 2.500 miliardi di dollari di titoli di Stato. Se gli acquisti mensili rimangono gli stessi del 2020 la Federal Reserve quest’anno ne acquisterà meno della metà!
Mentre in Europa la Bce accelera il passo degli acquisti, negli Stati Uniti si creerà dunque un potenziale squilibrio tra domanda e offerta.
È anche questo che sta facendo salire i rendimenti dei titoli di Stato Usa, passati da 0,91% a inizio anno fino a 1,74%.
Se la Fed non intende aumentare i suoi acquisti, chi comprerà questa montagna di bond in emissione? Fino a dove dovranno arrivare i rendimenti dei Treasuries per attirare gli investitori? E soprattutto: che impatto avrà questo sui mercati finanziari?