Covid e liquidità

I depositi sfiorano quota 1.700 miliardi. L’effetto pandemia, la deflazione e i tassi frenano gli investimenti.

Una tendenza che era già in atto e che è stata accelerata dal Covid-19. Stiamo parlando della propensione degli italiani ad aumentare la liquidità sui conti correnti. Le rilevazioni dell’Abi sui depositi bancari della clientela residente di settembre evidenziano un dato di 1.680 miliardi circa, in crescita di 120 miliardi rispetto a un anno prima e di quasi 200 miliardi sul settembre 2018.

La liquidità sta salendo per un aspetto psicologico, la gente non spende e non investe.

E se invece fosse proprio questo il momento migliore per investire?