Si fa strada lentamente un’idea davvero estrema: che prima o poi arrivi in Europa l’helicopter money. Soldi dall’elicottero. Cioè denaro Bce direttamente nelle tasche dei cittadini. Legalmente – secondo quanto risulta al Sole 24 Ore – potrebbe essere possibile.
Partiamo dalla realtà. Il mercato si aspetta che giovedì 12 settembre 2019 la Bce annunci il taglio del tasso sui depositi che le banche hanno presso la Bce stessa: da -0,40% a -0,50%. Ci si attende poi un allungamento della promessa di tassi bassi a lungo. E si punta su un nuovo Quantitative easing (Qe): cioè nuove iniezioni di liquidità Bce.
Ma sul mercato – come detto – girano nuove suggestioni. Tra le tante proposte (una anche dell’ex vicepresidente della Fed Stanley Fischer), quella più suggestiva è arrivata da Moritz Kraemer, chief economic adviser di Acreditus, in un articolo sul Financial Times: la Bce potrebbe trasferire qualcosa come 200 euro ogni mese a ogni cittadino europeo, cifra che si ridurrebbe man mano che l’inflazione sale e che si azzererebbe quando l’inflazione raggiunge il 2%. Manovra completamente fuori dagli schemi, certo, ma non esplicitamente vietata dai Trattati.