Nell’anno 2011 sono nati i Pigs: Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna, subito dopo i Piigs: Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna.

Aprile 2019… BTp: lo spread con i Piigs si è allargato, la Grecia incombe e i rendimenti dell’Italia non calano

Da gennaio 2019 la Bce ha smesso di comprare titoli di Stato dei Paesi europei. Già nel 2018 aveva ridotto gradualmente gli acquisti. Eppure, nonostante questo, tutti i titoli di Stato dei Paesi un tempo chiamati con l’acronimo Piigs (Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna) hanno registrato un calo dei rendimenti nell’ultimo anno. Tutti tranne uno: l’Italia. (TRADUZIONE: I RENDIMENTI SCENDONO QUANDO I PAESI SONO PIÙ’ SICURI)

Qui sotto i rendimenti attuali (aprile 2019) dei titoli obbligazionari a 5 e 10 anni dei PIIGS.

Portogallo 5 anni: 0,158%
Portogallo 10 anni: 1,201%

Irlanda 5 anni: -0,061%
Irlanda 10 anni: 0,592%

Italia BTP 5 anni: 1,610%
Italia BTP 10 anni: 2,580%

Grecia 5 anni: 2,205%
Grecia 10 anni: 3,286%

Spagna 5 anni: 0,045%
Spagna 10 anni: 1,083%

Da PIIGS a IG, che delusione.


La più virtuosa oggi come allora è la Germania con un rendimento del BUND a 5 anni pari allo -0,375% e a 10 anni pari allo 0,057%.

Avete capito cos’è lo SPREAD?
Lo SPREAD tra BTP (titolo obbligazionario italiano a 10 anni) ed il BUND (titolo obbligazionario tedesco a 10 anni) è pari a 2,580-0,057= 2,5%.